COVID: RICORDO BENE ...

Ricordo bene elicotteri e droni a caccia di una (una sola!) persona che faceva jogging in un parco deserto. Ricordo bene sul lungomare di Pescara un altro inseguito da un vigile perché stava correndo nella landa desolata. Ricordo bene, mille altri episodi simili. Anche voi li ricordate…elicotteri a due metri da terra che puntavano i malfattori tipo gli elicotteri apache di Apocalipse now nella guerra del Vietnam. Tutti “vietCovid”. Oggi, invece, mi affaccio dal balcone che da su un ristorante e vedo persone sedute spalla a spalla che non sono certo conviventi, altrimenti convivono in venti, sempre diversi, ogni sera. Ecco i vigili urbani! Sono venuti perché c’è tanta gente, per la festa della Madonna del Porto hanno annullato la processione (quella delle barche in mare che seguono la statua della Vergine protettrice dei pescatori)…troppa gente vicina…è pericoloso…ma i fuochi artificiali a mare, quelli no…non creano assembramenti. Infatti il lungomare è stracolmo di gente che si accalca. Nessun problema, ci sono i vigili. Speranzoso mi accingo a gustarmi la scena del loro intervento. "Infatti": si salutano e si abbracciano dandosi pure un bacetto sulla guancia con delle persone che incontrano…tutti abbiamo parenti. Spiagge affollate, mascherine a reggi-mento o come una sorta di laccio emostatico. L’altro giorno a Roma, nel budello tra il bancone e la parete del bar dove prendevo un caffè, sono entrati tre coatti (i romani sanno cosa vuol dire coatto). Tutti rigorosamente senza mascherina, gel ignorato e vai di: “Aho!”, “De che?” e “Mortacci sua, che callaccio che fa oggi, peggio de jeri…dice che famo 40…”. Finisco di bere il caffè girato di schiena e me ne vado prima di fare il coatto pure io…a volte prudono le mani. Ma com’è?!?! L’Italia, prima “untrice” oggi, a sentire i media (anche BBC, Cnn, stampa straniera e non solo quelli nostrani) sembra essere un’isola con meno problemi, comunque molto bassi, ma guarda caso ricominciano a spuntare, qua e la, focolai e gli indici di contagio risalgono. Non vedo consapevolezza che il pericolo c’è ancora. Tutti, chi più chi meno, abbiamo abbassato la guardia ma forse stiamo sbagliando oppure abbiamo la memoria corta. Anzi, più che corta, labile. Chi non “ricorda”, chi minimizza, chi nega e chi elabora contorte teorie complottiste da osteria. Io ricordo. Ricordo bene. Be careful!!! Long Johnn

Commenti

Post popolari in questo blog

IL DOLORE AL TEMPO DELLE MASCHERE

PESCARA-ROMA: L'ABRUZZO HA PERSO IL TRENO, IL RESTO SONO CHIACCHIERE!

AEROPORTO D’ABRUZZO: CARTINA AL TORNASOLE DEL DECLINO ABRUZZESE