PONTE DI "BROOKLIN". TROPPO DOLORE

PONTE “BROOKLIN”, TROPPO DOLORE

“E’ crollato un ponte a Genova”, lo senti dire sotto un ombrellone che sei quasi a Ferragosto e pensi: “un altro..”Non realizzi finché non cominci a vedere le immagini e poi ti accorgi che è un disastro inimmaginabile. Uno di quei ponti sospesi che attraversano Genova, che hai percorso decine di volte in taxi o con colleghi, quando ci sei stato, è collassato travolgendo tutto, sopra e sotto di se. Decine di morti e feriti, danni incalcolabili. Ma siamo in Italia? Nel 2018?
Un doloroso stupore che ti fa chiedere: “ma com’è possibile?”E ripensi a quante volte, da Segretario Generale della Fit Cisl, hai posto la questione tariffe autostradali vs manutenzione. Ogni inizio anno aumentano le tariffe, sempre molto più del tasso di inflazione, ogni anno la stessa polemica ma di quanta manutenzione realizzata rispetto a quanta ne è prevista nelle concessioni non è mai stato possibile capire molto.
Ho conosciuto diversi Ministri dei Trasporti, da Lunardi al compianto Matteoli, passando per un evanescente Passera (almeno in quel ruolo) e poi Lupi fino a Delrio.
Con nessuno di loro sono riuscito a venire a capo del meccanismo “secretato” delle tariffe. Un segreto di Stato! Incredibile vero? Spero che i miei successori abbiano miglior fortuna con Toninelli…se dovessero provarci.
La tragedia di Genova, una vera tragedia nazionale, non può essere accaduta per fatalità. Non sono certo io a poter dire quale sia la causa o quante siano le concause, lo faranno le inchieste. Di certo, però, strutture costruite più di cinquanta anni fa per un volume di traffico (e di peso) di allora hanno bisogno di monitoraggi costanti e di manutenzione continua…dirlo ora, mentre si contano ancora i morti da piangere sembra una stupida banalità, ma è così.
Almeno dopo una tragedia di questa portata qualcuno vuole alzare il velo sul business miliardario delle concessioni autostradali o tra tre giorni avremo dimenticato anche questo Ferragosto insanguinato?

Long John






Commenti

Post popolari in questo blog

IL DOLORE AL TEMPO DELLE MASCHERE

PESCARA-ROMA: L'ABRUZZO HA PERSO IL TRENO, IL RESTO SONO CHIACCHIERE!

AEROPORTO D’ABRUZZO: CARTINA AL TORNASOLE DEL DECLINO ABRUZZESE