LA VIOLENZA DEI DEBOLI



2 DICEMBRE 2018. Chi vuole cancellare la memoria di quello che qualcuno ha fatto prima di lui è un violento. Debolezza. Paura che persino l'ombra del passato possa oscurare. Cattiverie gratuite, vere persecuzioni, rappresaglie sugli indifesi, spionaggio, controllo dei tabulati telefonici, minacce più o meno esplicite a coloro che si permettono di ricordare il passato o ardiscono ad avere ancora rapporti con chi ha costruito quello che c'è, (c'era) insieme a tutti e contro nessuno. Aggregando, non dividendo. Imporre l'amnesia collettiva e voler condannare all'oblio gli altri non fa grande nessuno. La concretezza dei fatti e il confronto aperto e senza propaganda autoreferenziale sono le basi per fare bene e meglio di quelli di prima . Il resto è chiacchiere e distintivo. 

LONG JOHNN

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