LAUDATA SI' GRETA

16 marzo 2019 . Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra madre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba”. Chissà se San Francesco d’Assisi avrebbe mai potuto immaginare che, ottocento anni dopo aver declamato questi versi iniziali del suo “Cantico delle creature”, una ragazzina minuta sarebbe stata capace di muovere milioni di persone per salvare la Terra. Un altro Francesco, il primo Papa a prendere questo nome, ha usato la prima battuta del Cantico per titolare la Sua Enciclica “Laudato si’”, appunto. Un’Enciclica ecologista non molto citata e, purtroppo, poco seguita dai cosiddetti potenti della Terra. 

Greta ha iniziato da sola, magari presa per matta ma, come diceva Ghandi, “prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci”. Da quello che si legge in giro siamo già nella fase a cavallo tra la derisione e le malcelate ostilità, ma l’enorme ondata di giovani, che si è riversata per strada ieri in tutti i Paesi democratici del pianeta, è il segnale che le coscienze si stanno svegliando. I giovani e le loro rivoluzioni nella storia hanno sempre comportato grandi cambiamenti nelle società. Questa è una rivoluzione giusta e mi dispiace veramente di non poter marciare con loro per motivi anagrafici, ma sono con loro. 

 “Laudata si’ Greta!”. Grazie per quello che sei riuscita a fare. Come anche grido: “Vergogna!” a chi vuole mettere cappello o a chi denigra lei e i giovani che manifestano. 

Vergogna a chi, solo ora, tira in ballo le parole del Papa per opportunismo e anche, di contro,  a chi lo contesta perché poco “ortodosso”. Il riscaldamento globale, la salute del pianeta non sono una questione di sinistra o di destra. Sono una questione di vita o di morte! Non la nostra, ovviamente, ma di chi dovrebbe già sputarci in faccia per quello che gli ha lasciato il nostro egoismo, il volere tutto per noi e per chi viene dopo 'sti cazzi (parlo anche di lavoro e pensioni, che noi abbiamo e loro già no). Quanto ci vuole a capire che bisogna agire in fretta? Invece, la conferenza sul clima di Parigi del 2015 ha prodotto ancora pochissimi risultati e quella di Katowice ancor meno. 

Grazie Greta per quello che sei riuscita a fare. Un tuo coetaneo italiano ieri ti ha definita “il fiocco di neve che ha provocato la valanga”. Secondo me, invece, la tua forza è la valanga che sta raccogliendo altra neve. Ma adesso come te lo spiego che da noi c’è chi è professore universitario e teorizza sulla supremazia dell’incasso delle tasse sul gasolio da autotrazione rispetto alla diminuzione dell’anidride carbonica nell’atmosfera. Per lui e i suoi questa diminuzione è un costo! 

Già, come te lo spiego? Ognuno ha i suoi Trump o i suoi Xi Ping, che faranno di tutto per deriderti e combatterti o per strumentalizzarti. Non preoccuparti Greta. Anche San Francesco all'inizio fu preso per pazzo. Ricorda: “..poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci”.

Se vinci tu vinciamo tutti. Nel mio piccolo combatto con te.

Laudata si, piccola grande Greta.

LONG JOHNN