IL FESTIVAL DELLE CAZZATE!

13 giugno 2019. Oramai è ufficiale: in Italia si fa tutto a debito. Anzi chi ha più debiti cerca di comprare un pezzo di debito più grosso, magari di una grande azienda “di turismo” (sic!) in gestione commissariale, che rischia un nuovo e definitivo fallimento.

Ma davero???” “Ma no! Mica ce metto i mia” “Tanto che me frega, se rifallimo ce sarà er governo, questo o n’antro, che ce risalva, così, facenno i buffi ce famo i sordi veri”. “Ammazza che genio!” “ Hai capito mo ??? A fregnone!!! 

E’ ora che si prenda atto, si, ma che siamo nel pieno di un vero e proprio Festival delle cazzate! Eh, sì. Prendiamone atto! Tanto poi ci sarà un piano industriale che ci dirà che si andrà sulla Luna (vedi nel blog https://luciano1958.blogspot.com/2019/04/quelli-del-piano-industriale-26-aprile.html). E poi che ce ne frega se sarà vero o no, tanto siamo tutti tranquilli, qualcuno ci ha detto che tutto va bene Madama la Marchesa, (e noi siamo d’accordo che tutto vada bene…a chiacchere) quindi…

Tutto a buffi (pubblici), ovunque ti giri ormai c’è Pantalone, sul quale viene di nuovo ribaltato qualunque cosa. Tranquilli, ora riparte l’Italia. Capirai, si “sblocca” tutto, si con il General Contractor che controllerà se stesso. Tutto come ai bei tempi. “Che poi che palle questi parrucconi che rompono tanto con la corruzione…la corruzione… l’importante è che i cantieri ripartano, tanto l’economia, nera o bianca, sempre economia è “, mi sembra di sentirli quando dicono queste bestemmie.

Che sogni! Anzi, che incubi! Qui siamo alla totale ubriacatura da pressapochismo e poco cervello, per non dire di qualcosa che ha a che fare con la riproduzione. Ma come si fa a essere così insipienti? Veramente ci si dovrebbe fare un esame di coscienza. Perché infido come un serpente passi, ma quando non è mestiere tuo lascia perdere, che è meglio!

 LONG JOHNN

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